Il Torrazzo Cremona

La Storia - L'Orologio - Indirizzo
Il Torrazzo Cremona
7 Giu

Il Torrazzo Cremona

Il Torrazzo Cremona. La tradizione vuole la sua prima edificazione nel 754. Una seconda nel 1267. Oggi risulta una delle torri campanarie in materiale laterizio più alte del mondo. Nel torrazzo è stato in seguito incastonato l’orologio astronomico più grande del mondo, al quarto piano della torre. Costruito da Francesco e Giovan Battista Divizioli tra gli anni 1583-1588, l’orologio rappresenta la volta celeste con le costellazioni zodiacali attraversate dal moto del Sole e della Luna.

Il Torrazzo Cremona – La Storia

Affianca il duomo la torre campanaria comunemente chiamata Torrazzo. Alta oltre 112 metri è frutto della sovrapposizione di due strutture diverse. La prima, edificata probabilmente nel 1267, è una torre romanica con merlatura guelfa. La seconda è costituita da due tamburi ottagonali (ghirlanda) collocati alla sommità della torre. Si ipotizza che la costruzione sia stata terminata nel 1305. La palla e la croce poste alla sommità della cupola risalgono al XVII secolo. Suggestiva è la salita del Torrazzo dalla cui sommità si gode uno stupendo panorama della città e del fiume Po.

La cella campanaria racchiude 7 campane fuse nel 1744. Ognuna è dedicata ad un santo, compreso il protettore della città, S. Omobono. I loro suoni formano un concerto in la bemolle.

Il Torrazzo Cremona – L’Orologio

L’orologio astronomico del campanile viene installato nel 1583 da Francesco Divizioli in sostituzione di uno più antico e a seguito della Riforma Gregoriana del calendario. Il meccanismo perfettamente funzionante è quello originale, viene caricato a mano in ogni singolo giorno. Il quadrante è stato più volte ridipinto. La versione attuale risale al 1970. Lo splendido e particolare orologio astronomico del torrazzo si trova inusualmente in basso. Di solito la posizione degli orologi era molto più alta.

Il quadrante è contornato da una cornice in rame sbalzato, larga 80 cm. Il diametro dell’orologio è di 8,44 metri. E’ stato eseguito su progetto e calcoli da A. Leani, seguendo il bozzetto in scala 1:10 e cartoni al naturale dal pittore Mario Busini e dallo scultore Piero Ferraroni coadiuvato dal fratello Vincenzo. Le lancette indicano le ore, le fasi lunari, i mesi, le costellazioni e i segni zodiacali. La quarta lancetta compie un giro completo ogni 18 anni e 3 mesi e, quando si sovrappone a quelle del sole e della luna significa che è in atto un eclissi. Un autentico capolavoro di ingegneria.

Il Torrazzo Cremona – Indirizzo

Piazza del Comune – Cremona