La Via Dolce Torrone di Cremona

Il Torrone Materie Prime Eccellenti
La Via Dolce Torrone di Cremona
1 Giu

La Via Dolce Torrone di Cremona

La Via Dolce Torrone di Cremona. Torrone, Miele, Bussolano, Bumbuneen … sono solo alcune delle dolci tappe che ti aspettano in provincia di Cremona!

La Via Dolce Torrone di Cremona – Cenni Storici

La maggior parte degli studiosi è concorde nell’attribuire al torrone origini arabe. Infatti, gli Arabi portarono questo dolce lungo le coste del Mediterraneo, in particolare in Spagna e in Italia. Il torrone di Cremona, secondo la tradizione sembra che il primo torrone sia stato servito il 25 ottobre 1441 al banchetto che si tenne alle nozze, celebrate a Cremona, tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Quel nuovo dolce era stato modellato riproducendo la forma del Torrazzo, la torre campanaria della città, da cui sembra prenda il nome anche il dolce. La prima notizia certa riguardo al torrone a Cremona risale al 1543, anno in cui il Comune di Cremona ne fece dono ad alcune autorità, soprattutto milanesi. Quest’episodio ci mostra come già all’epoca il torrone fosse radicato negli usi delle popolazioni lombarde.

La Via Dolce Torrone di Cremona – Il Torrone

Friabile al punto giusto. È la particolarità del torrone di Cremona così come vuole la ricetta tradizionale, che sembrerebbe risalire all’epoca rinascimentale. Questo dolce, fra i più classici delle festività natalizie, nasce a Cremona. Una delle capitali italiane del dolce. La caratteristica friabilità è comprovata in un documento dei primi del Novecento. Si specifica che alla rottura deve comportarsi come se fosse di vetro. Meglio frantumarlo direttamente nella carta protettiva, per non disperdere le preziose briciole.

La Via Dolce Torrone di Cremona – Materie Prime Eccellenti

Preparato con mandorle, miele, zucchero ed albumi, il torrone di Cremona è una bomba energetica con calorie ad alto valore nutrizionale: potrebbe sostituire tranquillamente (e in modo naturale) i tanto pubblicizzati integratori alimentari. Le mandorle hanno un buon contenuto di acido oleico, fosforo e vitamine, il miele racchiude sali minerali e vitamine, l’albume le proteine. Il vero torrone artigianale parte da un peso di mandorle del 50 per cento e anche più, seguono il miele per un buon 40 per cento e il resto sono albumi e zucchero. Se le percentuali riportate in etichetta corrispondono a questi quantitativi si è sulla buona strada.